
Quante volte ci troviamo ad affrontare momenti di condivisione su argomenti per noi importanti, meeting di brainstorming in cui ci viene richiesto di dar vita a conversazioni costruttive e formulare idee di miglioramento. Momenti di grande creatività condivisa con però alcuni rischi, in assenza di uno strumento chiaro e semplice:
- Il gruppo è troppo numero e a prendere la parola sono i più spigliati o esuberanti
- Manca la relazione tra i partecipanti alla riunione o evento: la relazione crea fiducia e confidenza
- Non ci sono domande precise su cui lavorare e l’argomento è troppo generico.
IL WORLD CAFE': una metodologia di facilitazione
Questa metodologia permette a medio/grandi gruppi di dialogare su temi prestabiliti, domande potenti che devono portare ad un confronto e ad una messa comune della conoscenza.
L’idea che sta dietro al World Cafè è antica: incontrarsi davanti ad un cafè o al bar per fare due chiacchiere, creare relazione e condivisione in un momento informale. Sin da quando i nostri antenati di radunavano attorno al fuoco, il dialogo è stato considerato un elemento fondamentale nella storia di una comunità, un collante tra individui. E se riuscissimo a portare questo metodo informale nelle organizzazioni e aziende?
UNO STRUMENTO SEMPLICE IN 7 PASSI.
IL World Cafè si basa sul concetto dell’intelligenza collettiva dove “Nessuno sa tutto, ognuno sa qualcosa” (Pierre Lèvy), dove l’informazione è materia prima per rimanere concorrenziali nel mondo del lavoro e sviluppare innovazione e idee a valore aggiunto. E’ il concetto di Cross-Pollination, ossia sviluppo incrociato di idee.
I 7 PRINCIPI GUIDA:
- Chiarire il contesto: ingaggiare i partecipanti e dichiarare cosa sono chiamati a fare
- Creare un ambiente informale, luminoso e ospitale (come davanti ad un cafè)
- Formulare domande potenti: queste devono essere semplici e chiare poiché saranno base per la discussione e devono rompere gli schemi mentali
- Incoraggiare il contributo di tutti
- Collegare i diversi punti di vista
- Ascoltare per cogliere intuizioni e riflessioni profonde
- Raccogliere e condividere i risultati
Il World Cafè può durare da 90 minuti a 4 ore: dipende dal numero dei partecipanti e dalla corposità delle domande.
LA FIGURA DEL FACILITATORE
Per facilitare un World Cafè, è necessaria una figura che:
- Lavori con il committente per definire chi deve partecipare e quale lo scopo dell’incontro
- Aiuti la committenza ad individuare domande potenti che stimolino la riflessione
- Organizzi uno spazio informale, accogliente e stimolante, ingredienti base per stimolare la creatività
- Si assicuri che i partecipanti vengano invitati all’evento creando motivazione ed energia
- Accolga i partecipanti e ne gestisca le varie fasi. La gestione del tempo, mantenendo però un ambiente rilassato, è fondamentale per la buona riuscita dell’evento
Le grandi realtà aziendali usano questa tecnica da anni. E voi? Se volete saperne di più… contattatemi!